È il 1° gennaio 2018 e non è un lunedì qualsiasi. Non è solo l’inizio di un nuovo anno, ma anche il primo giorno di un grande cambiamento che coinvolgerà supermercati, consumatori e tutto l’ambiente. A partire dal 1° gennaio 2018, la legge 123/2017 (figlia della direttiva europea 2015/720) è entrata ufficialmente in vigore, imponendo ai clienti di store e supermarket un costo aggiuntivo per gli imballaggi in plastica per frutta, verdura e carne, oltre ad un sovrapprezzo per le tipiche buste in plastica per il trasporto della merce. Questa iniziativa è stata un passo importante verso la riduzione dell'inquinamento da plastica e la promozione di soluzioni più sostenibili. Una tassa aggiuntiva sulle buste in plastica usa e getta ha inevitabilmente spinto i consumatori verso scelte più eco-friendly e rispettose per l’ambiente. Dal 1° gennaio 2028 si è diffuso a macchia d’olio l’utilizzo di shopper riutilizzabili ma, soprattutto, ha sancito la rivincita dei sacchetti di carta.