Proprio come l’uomo ha incontrato importanti evoluzioni dall’antichità fino ad oggi, anche i piatti e le stoviglie hanno affrontato diversi punti di svolta.
Fin dalle epoche più antiche i piatti erano realizzai in terracotta, in legno o in pietra ed utilizzati per contenere radici, bacche e cereali. Prima del XVI secolo i piatti diventano i protagonisti delle tavole assieme a vassoi e taglieri ma, diversamente dall’usanza moderna, erano posti al centro della tavola e i commensali potevano servirsi usando le mani oppure fette di pane secco su cui appoggiare il cibo.
Solamente dopo il 1600 si diffonde l’usanza di dare ad ogni commensale un piatto, un bicchiere e delle posate personali ma questo non dappertutto, inizialmente infatti questo privilegio era destinato solamente alle famiglie aristocratiche proprio a causa dei materiali pregiati di cui erano fatte le stoviglie.
Ben presto, però è diventato il simbolo della convivialità e del mangiare bene, grazie alla diffusione della ceramica, infatti, si diffondono in tutte le case piatti di ogni forma capaci di differenziare anche i diversi tipi di portata.
Grazie alle conoscenze maggiori nel campo chimico, nel 1870 viene brevettata la celluloide che nel 1900 dà il via all’era della plastica; infatti, nel 1907 il chimico Leo Baekeland creò la bachelite, la prima vera plastica sintetica che ebbe una produzione di massa. Il clima sempre più capitalistico fece il resto!
La convenienza di poter mangiare senza avere il problema di lavare i piatti riesce a portare i piatti in plastica nella playlist delle liste della spesa, ma questo porta con sé tutte le conseguenze ambientali che oggi preoccupano tanto.
Il progresso scientifico, però, riesce a risolvere questo grande problema grazie ai materiali alternativi capaci di renderli meno impattanti verso il clima e l’ambiente. Parliamo dei materiali compostabili e biodegradabili come il PLA, la bagassa, la polpa di cellulosa, tutti ricavati da processi di lavorazione sostenibili. I piatti biodegradabili sono ormai realizzati in diversi formati, il che li rende adatti a qualsiasi tipo di portata e occasione, sia per uso domestico che per take away e delivery: la giusta soluzione agli incombenti danni causati dallo sfrenato utilizzo di materiali plastici derivanti dal petrolio.
Noi di Gradisco ci prendiamo cura del nostro pianeta realizzando ogni prodotto con materiali biodegradabili per essere l’alternativa sostenibile ai piatti e alle stoviglie della tua attività.