Se le belle giornate dalle temperature miti invitano molte famiglie o gruppi di amici ad organizzare pic-nic ed escursioni per ritrovare il piacere del contatto con la natura, il primo vero ponte dell’anno fa il resto: quest’anno Pasqua e Pasquetta cadono in piena primavera, un ottimo periodo per trascorrere queste festività ammirando le bellezze culturali, artistiche e naturalistiche che il nostro bel paese ci offre. Ovviamente queste giornate portano con sé anche tanti rifiuti e sprechi che bisognerebbe evitare o cercare di ridurre al massimo per preservare la natura dal degrado.
Ecco alcuni consigli.
NO AGLI SPRECHI
Lo spreco alimentare è un grave problema ambientale che può essere eliminato con piccoli accorgimenti.
Nel campo della ristorazione è importante riprogettare il menù su base stagionale, in questo modo si potranno offrire pietanze realizzate con alimenti freschi, ottenendo un risparmio in quanto non conservati in freezer. Inoltre, essendo a km 0 promuoveranno la filiera corta il che si riflette su un minore inquinamento dovuto al trasporto degli alimenti stessi.
Un altro importante modo per evitare di sprecare gli alimenti consiste nell’ottimizzare l’inventario ed effettuare spesso la rotazione dei cibi in esso presenti. Questo permetterà di consumare prima i cibi con una scadenza più breve.
CUCINA DEGLI AVANZI
È sempre più in voga l’ideazione di ricette antispreco che permettono di riutilizzare i cibi avanzanti che risultano essere ancora perfettamente commestibili. I menù degli chef a cinque stelle variano da passati di verdure realizzate utilizzando gli scarti alimentari, arrivando fino agli avanzi di formaggi sapientemente utilizzati per gustose frittate. Nuove pietanze che nascono proprio da ciò che si è recuperato.
UTILIZZA IL PACKAGING GIUSTO
Il modo per eccellenza per rendere più ecologico il tuo take-away o delivery è ovviamente scegliere un packaging biodegrabile che favorisca lo smaltimento. Ottimale sarebbe prevedere un packaging in cartoncino e PLA o cartoncino e PE in quanto sono facilmente riciclabili perché compostabili e biodegradabili. Altro accorgimento riguarda le stoviglie, infatti bisognerebbe prediligere quelle in polpa di cellulosa, anch’esse compostabili e biodegradabili quindi smaltibili assieme ai rifiuti organici.
ULTIMO CONSIGLIO ANTISPRECO
Prevedi l’utilizzo di contenitori richiudibili oppure di coperchi adatti, questo permetterà al tuo cliente di conservare meglio i cibi avanzati per poterli consumare successivamente evitando ulteriori rifiuti.
Per tutti questi accorgimenti Gradisco è al tuo fianco, perché è importante trascorrere del tempo nella natura, ma con le nostre azioni possiamo preservarne la bellezza per sostenere il suo futuro.